Revista semanal por Internet INDIO GRIS
FUSIONA - DIRIGE - ESCRIBE Y CORRESPONDE: MENASSA 2007
NON
SAPPIAMO PARLARE MA LO FACCIAMO IN VARIE LINGUE
INDIO
GRIGIO È PRODOTTO
IL BRILLO DELLO GRIGIO
LA FUSIÓNE CON PIÙ FUTURO
INDIO GRIGIO Nº 346 EDITORIALE COSÍ PARLÓ ZARATUSTRITA NEL 1983
MADRID PSICANALISI E VITA CUOTIDIANA .../... Adesso direttamente la conferenza. Chiamiamo vita cuotidiana allo spazio tempo di nostra vita prodotto per due sopradeterminazioni: la determinazione sociale e la determinazione incoscente, e una imposizione variabile: i modelli ideologici dello Stato. Le tre variabile in gioco fanno impossibile al soggetto tenere una vita cuotidiana che scappi alla articolazione tra sua posizione di classe, su a malattia mentale e i modelli ideologici dello Stato. La libertà del uomo resta ridotta alle fisure che si producano in quella articolazione.Voglio dire,la libertà quasi non essiste e quando essiste è consideratacome delinquenza, come pazzia o come immoralità. Per cominciare a qualificare quello che dico, recorro,, come tanti altri lo fecero, tra tanti Freud, alla signora poesía. Sono un uomo
moderno. Ataccato di piedi e mani, decido il vuolo. Al uomo moderno glielo chiedono tutto. Deve intregare l’educazione di suoi figli e dopo ancora il proprio corpo di suoi figli.Al’uomo, come castigo, se lo lascia vivo per presenziare il disastro. Alla cultura, come tutti sappiamo, si ingressa di qualsiesi modo. Se non hai potuto con le parole o con l’arte e se non hai potuto distacarti, ne nei tuoi studi, ne nella tua professione, e se, per ultimo, le donne o gli uomini ti consideranno uno o una di tanti entrerai nella Cultura come cittadino medio, mediocre e per tanto sconosciuto e purtroppo avrai tuo monumento. E se solo puoi essere quello e non lo sopporti, finirai entrando nella cultura per il divano di alcún psicanalista. E se nen meno puoi aquistare essere quello, puoi ancora avere le tue speranze: a i subnormali gli rieducamo e a i matti gli chiudiamo nello ospizio. E se orrorizato per cosi grande ingiustizia, vuoi fare giustizia con tua propria mano, ti taglieranno la mano, e se adesso, protesti per la mano che ti manca , andrai in carcere e se nel carcere ti sembra ingiusto avere perso tuo niente di libertà, ti ammazzeranno:qualcuno ti ammazzerà. Mi resulta diffícile planteare nel scioglimento di una sola conferenza i modi di una articolazione possibile , perche di poter, mi rendo conto, starebbe aprendo il cammino di una possibile teoría delle ideologie. Gia che non solo il soggetto sociale è cieco a quello che lo sopradetermina, e il soggetto psíchico stá determinato inconscientemente, sino che la articolazione con le forme dil potere ideológico si produce, se non inconscientemente, per lo meno fuori della conscienza del soggeto. Con le quale forme di fare consciente, conscientizare o, ancora, più madrileño, mentalizare, ci parlano in tutti i casi di una intelettualizacione bastantelontana della verità, quando si tratta di sapere cóme cristaliza nella nostra vita cuotidiana. Ripasando, insieme a voi, che la teoría del valore puo arrivare a dar conto dei modi in cui l’uomo è soggetto, come prodotto-effetto delle relaioni di produzzione a una posizione sociale .E l’uomo, il famoso uomo, lascia di essere semplicemente un uomo in generale, per trasformarsi in un borghese, in un lavoratore, in un piccolo borghese, cioè in un intelettuale, in un piccolo lavoratore cioè in un marginato.Purtroppo, svilupi posteriori teórico-técnici, e certi fallimenti in queste sviluppi, mostrarono alla teoria dil valore impotente per dar conta dei modi di due produzioni che chiameremo universali. Produzioni che chiamiamo universali per aversi comprovato sua essistenza in diversi tipi di società umana e suoi modi hanno perdurado inalterabili al di là degli infiniti cambi che si producerono nella famiglia, l’Stato e il modo di produzione. E quali –dovremo domandarci– sono quelle meraviglie. E per rispondere utilizeremo qualcosa molto convincente, per essempio un piede di pagina di quasi tutte gli edizione di El Capital, dove Marx rivela non sapere assolutamente niente ne dell’amore ne della poesia. Cera un uomo -era chiaro- che si gli scappava alla teoría del valore. La teoría del valore -era chiaro- careva per essere ella altra cosa di una teoría del soggetto psíchico, cioè, carenzaa del istrumento per poter determinare il fatto di che la poesía e l’amore non hanno frontiere. I praticanti della teoria del valore, praticarono male tra altre cose, per non disponere di istrumenti apropriati di lectura di fenomeni «umani» che scappavano alla teoría del valore e sua pratica. Come esempio, e per che questo risulti cuotidiano, dirò che lo cuotidiano era quello che se ci scappava alla teoria del valore. ¿Come è possibileche dopo di tante guerre, tanti morti, tanti trasformazioni, tanta valentía, ancora adiamo ed amiamo come nostri antenati?¿Come è possibileche ancora siamo invidiosi, torpe, personali, individualisti, avari, déspota? ¿Come è possibile che la codizia annidi nel nostro essere, come è possibile che ancora annidano nel nostroi essere, la volontà dil potere, l’ansia di ammazzare, morire? Voglio dire ¿come è possibile desiderare, amare a quella donna, dopo di tanto? Sicuramente alcún poeta russo s avrà ammazzato al compasso di queste domande inaudite. Maiacovsky mi lo disse al udito, considerando che io anche sono un poeta: mi ammazo perche Stalin non sa’ niente del ‘amore, mi ammazzo perche il popolo, ne anche può con i miei versi. Seguendo nostro ripasso – e gia per finalizare- diremo che la teoría del inconsciente viene a mettere le cose nel suo sito, anche se non tutte, gia che del amore lo dirá quasi tutto e della poesía solo potrà nominarla come suo oggetto a, voglio dire,quello permanentementevicino, pero lontano, che non posso posiedere ne essere, pero desidero. E adesso gia lo possiamo dire: ¡Quanta morirono nel tuo nome, teoría del inconsciente, senza poter incontrare la poesía, la vita cuotidiana! Ci vediamo giovedì. Indio Grigio IN MADRID
Menassa contro menassa
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