Rivista settimanale per Internet Indio Grigio
Nº 161. ANNO 2003 GIOVEDÌ 19 DI GIUGNO

 FONDE - DIRIGE - SCRIVE E CORRISPONDE: MENASSA 2003

NON SAPPIAMO PARLARE MA LO FACCIAMO IN VARIE LINGUE
SPAGNOLO, FRANCESE, INGLESE, TEDESCO
ARABO, PORTOGHESE, ITALIANO E CATALANO

INDIO GRIGIO È PRODOTTO
DI UNA FUSIONE
LA LUCENTEZZA DELLA COSA GRIGIA
E
L'INDIO DEL JARAMA
LA FUSIONE CON PIÙ FUTURO DEL SECOLO
XXI

 indio grigio

INDIO GRIGIO Nº 161

ANNO IV

EDITORILE

E qaundo vedeva che la relata si scappava delle mie mani, non faceva niente per ritenerla. 

A volte restava senza niente di libertà e quello era la poesia in me. 

Dopo quando cadevano su di me gli ispettori di finanza , tutto era un sogno per me.

Poema en la voz de Miguel Oscar Menassa

INSIEME ALLA BATTAGLIA
PERDEMMO TUTTE LE SPERANZE 

Insieme alla battaglia perdemmo tutte le speranze.

Mi ofrirono rimanere con loro
un arcón pieno di libras esterlinas
ed  una morte sicura nel mare
al’alba, un giorno di tormenta.

Faride rimaneva insilenzio
ed un gesto di dolore atraversava il suo viso.

Mi ofrirono impregnare mio corpo
con odore a jazmini per sempre
rigalarme una cappa di seta naturale
y un anillo que atestiguara mi poder.

Faride rasgó sue fine vestiti
per mostrare suo petto bucato
per la metraglia nemica.

Figlio mio
nel mare non ce destino per gli uomini.

Viagierai per il deserto verso il sud
atraverserai il misterioso oceano
fino ad arrivare al Río de la Plata.
Vicino alle sue rive fonderai tua città. 
Ti nascerá un figlio in primavera
che chiamerai  Miguel.
Metterai nella sua pelle il colore degli ulivi 
e nellasua mente il potere di decifrare I sogni.

CARA:

Tracce afámate della notte,tremano, assicurano essere tante come le stelle. Tremano di immensità , più che di solitudine.

Sempre lontani cieli comprendono tutto sguardo possibile. Niente cè nei mie occhi per darti luce, amata. Tutto mio sguardo è sguardo perduto. 

Lei mi disse:

- Con il lavoro ho perso il mio sorriso.

Ed io gli disse:

-       Non hai perso, hai abandonato tuo soriso, per inutile. Continuiamo la prossima.

- Mi corterebbe gli uova e ti gli ofrirei e sono sicuro che tu pensaresti che altra donna si beneficia con questo gesto d’amore.

È per quello che non mi corto gli uova, e per quello che ti amo fino al ofrimento di quello che non potrò compire... 

Non cè prova d’amore vera, nel senso che nessuna prova d’amore è sufficente prova. 

Volì che il mondo foie per tutti e  tra tutti quasi rompono il mondo.

Atónito, stò atónito,aver fatto di tutto quello mia vita e, purtroppo, voglio continuare. Non mi importa como. 

Acetto aver mezo mio nome e cognome in quelle frase e, nel suo momento,devo dirlo, con allegria piena. E riconosco anche avermi sbagliato di paese e di secolo e, ancora, voglio dire, voglio continuare.

Stò specializandomi in non sapere cosa fare.

Non tornerebbe a fare tutti uguale, lo rifarebbe tutto meglio. 

Essere schiavo di non amare, quello è la cosa più forte come schiavitù. Dopo, anche, si debe lavorare un po’. 

 L’Indio Grigio

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