Rivista settimanale per Internet Indio Grigio
Nº 137. ANNO 2003 GIOVEDÌ 2 DI GENNAIO

 FONDE - DIRIGE - SCRIVE E CORRISPONDE: MENASSA 2003

NON SAPPIAMO PARLARE MA LO FACCIAMO IN VARIE LINGUE
SPAGNOLO, FRANCESE, INGLESE, TEDESCO
ARABO, PORTOGHESE, ITALIANO E CATALANO

INDIO GRIGIO È PRODOTTO
DI UNA FUSIONE
LA LUCENTEZZA DELLA COSA GRIGIA
E
L'INDIO DEL JARAMA
LA FUSIONE CON PIÙ FUTURO DEL SECOLO
XXI

 indio grigio

INDIO GRIGIO Nº 137

ANNO III

EDITORILE

Mare, mare sovvrano sei contaminato. Ho visto con miei propri occhi, nelle tue proprie viscere, le striscie  nere della morte.

Miguel Oscar Menassa recitando

NE COME TÚ NE COME IO

Ne come tú. Ne come io.
Se è necessario
per vivere
che muoia tutto.
La Poesía
independiente
di tutta passione
non  teme alla morte
perche la morte
è sua presenzia illuminata
e in quella dimensione
più che morire
il sangue si trasforma.

Ventre animale
partorendo l’universo
voce guturale
notturna del poeta
pietra e, allo stesso  tempo,
un movimento fellino
tra gli alberi .

Ezótici cibi e preludi
di frutti bagnati per la pioggia
abbitanno nel tuo corpo, 
carni sanguinanti del tempo
feroci come radici violente
attaccati al’amore.

CARA:

Ritorno su miei passi, per farmi li auguri,questa volta ritorno senza nessun ombra sotto le braccia, è un pane, come nei vecchi racconti infantili quello che, questa volta, porto sotto le braccia. Tutto incomincerà con una festa.

Grandi cartelloni annuncieranno che la poesía se lo ha manggiato tutto.

Questa volta lei mi disse senza nessun dubbio:

Voglio psicanalizarmi.
Ci sono cose che  occorrerono
che miei caprici sepultarono,
pero continuarono vivendo in me.
Sono il canto che si strappó nella mia pelle
pero oggi ho venuto solo per il canto.

- Continuiamo la prossima.

Lei viene a portarmi il suo corpo innamorato.

Questa volta, un po’ mutilato, quasi senza sensi  e un po’  podrito nello profondo.

Arriva e me lo dice direttamente:

- Sarna, sarna per mio signore, per che l’orrore sia con noi.

1

L’uomo attuale non ha destino, perche l’uomo attuale è l’uomo religioso e l’uomo  religioso si organiza in eserciti o non conclude niente.

2

Con il tempo qualcosa di me aquisterò per me. Il resto sarà del mondo, che tutto se lo devo. 

Mi invasero le parole comuni, i fatti comuni. 
Fuitutto della fame, tutto del popolo.
Adesso sono del vento sua maggia.
Le anche del misterio.
Un sopravivente del esilio, della mediocrità.

Índio Gris

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