INDIO GRIGIO Nº 557
ANNO XV
 

739_ Oggi sono venuto a vederlo perche mi sento una calandra. Un uccello che porta canti  incommensurabili. Sono il fianco della vita che sanguina quasi sempre. Una ferita,dottore, il bordo di tutte le parole.

740_ Nessuno sanguinerá nelle mie storie, perche il sangue gia starà il sangue si asciugherà.E quando si ricordino miei amori già non avvrà amore.

741_ In quello che si referisce alle verità elementale del essilio, gia non resta niete di dire. Si soffre e quello è quasi tutto. Qualcosa si impara, pero quello è quasi niente.

742_cercando il senso: La vita non si può tenere, sólo si può vivere.

Alla prossima.

Indio Grigio
www.indiogris.com

Laboratorio di Teatro
coordinato per Miguel Oscar Menassa

Sabato alle ore 20

Informazione e iscrizione: 609 515 338

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