INDIO GRIGIO Nº 521
ANNO XII
 

656_ In questa cultura, il denero è l’anima delle cose se è possibile fare delle cose denaro, le cose sono valiose; se non è possibile farli soldi, no sono cose valiose.

657_ M i ho passato mezzo secolo aspettando, ansioso, quello che direbbe. Adesso,e spero che non sia troppo tardi, lo comprendo tutto. Nessuno dirá niete di niente, tutto il mondo stá occupado nella sua propria vergogna, nella sua propria desonestà.

658_ stare pensando sempre che l’altro mi porti un po’ di denaro  è la maniera di non saper chi è che mi ha portato un po di denaro.

659_ Quando fallissisco in qualsiesi cosa, sento che è un fallimento dil corpo. Bene, questo non può continuare essendo di quella maniera, gia che l’invechiamento ha a che vedere con sentire  nel  corpo quello che dovrebbe essere sentito nella parola.

660_ Il poeta è un ostinato correttore del suo proprio destino. La inestabilitá alla quale lo obligano è per che il poeta abbia sempre fame di  equilibrio.

Alla prossima.

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