Rivista settimanale su Internet INDIO GRIGIO

Nº 484 - giovedì 09 giugno - Anno 2011
FUSIONA - DIRIGE - SCRIVE E CORRISPONDE: MENASSA 2010


NON SAPPIAMO PARLARE PERO LO FACCIAMO IN VARIE LINGUE
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DI UNA FUSIÓNE

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DIL SECOLO XXI

Indio Gris


INDIO GRIGIO Nº 484
ANNO XII

 

AFORISMOS Y DECIRES [1958-2008]

Miguel Oscar Menassa
Candidato al Premio Nobel di Letteratura 2010

 

 

1478_ Il  mi “dispiace”  verso gli altriLa lástima è un muro insestuoso.

1482_ Oggi mi ho sentito  violentato sessualmente per una donna. Quello che di  ella mi violentava permanentemente era la fede che lei aveva in qualsiesi delle sue convizioni.  

1484_ Aumentare la quantità delle nostre operazioni producirá in noi discontrollo. Trattare di evitare il discontrollo è evitare, direttamente, le operazioni.

1486_ Bravuconate, diranno, pero un uomo è suoi versi e , se non ha versi propri , suo essere è propietà dei versi degli strani.

1487_ Sono contento, stò Molto contento, ho scoperto che la forza della ragione è la forza Della ragione, cio’è, qualsiesi poeta se la passa per gli uova.

1502_ L’uomo attuale vive così: Nasce precoce per la vita, dopo, già grande cresce precocemente. Fine suo orgasmo precocemente. Muore  precocemente. Oggi giorno, per chè non dirlo, l’umanità è atroce.  

1503_ Sono il poeta, quel che conosce i límiti della libertà.
 

Alla prossima.

P.D.: Non siamo d’accordo con la guerra.  

 

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