Rivista settimanale su Internet INDIO GRIGIO
Nº 482 - giovedì 26 maggio- Anno
2011 NON SAPPIAMO PARLARE PERO LO FACCIAMO IN VARIE LINGUE SPAGNOLO... ITALIANO... PORTOGHESE... FRANCESE... INGLESE... TEDESCO... ...
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IL BRILLO DELLO GRIGIO DIL SECOLO XXI
INDIO GRIGIO Nº 482
1508_ Un giorno mi lascierò portare per le onde di un vento insondabile e chis à se tornerò ad essere un cittadino comune. Quando nessuno lo aspetti gia di me, voleró nuevamente cercando akltri cieli, altre maniere di attaccarsi alla vita, altri modi di morire percorreranno mie nuove storie. 1509_ Ti amo essattamente nel tempo dove nostra essistenza come amanti è leve. 1510_ Ti amo, quando il filo finísimo di felicità che ci unisce possa rompersi al minimo sforzo, alla minima mancanza dil godere. 1511_ Lí ti amo, dove le áquile amano il volo che sóltanto una volta potránno. 1512_ Li dove lo perffetto annida nel cecheza totale di nostri corpi, lí ti amo. 1513_ Dove tutto si potrebbe distruggere e non si distrugge, lí ti amo. 1514_ Quando vari scrittori aspettano per le sue publicación che qualcuno lo faccia, non sono ancora dil tutto scrittori. 1515_ Toccare alcuna fibbra i qualcuno debe essere lavoro, puó darsi, dil psicanalista o del amante, pero toccare una fibra universale, per quasi tutti, è qualcosa che soltanto puó un poeta. 1516_ Associare alle persone nei dintorni delle idee quando devono mettere un po di denaro, è molto complicato. 1517_ Spostarmi al di là dei miei problemi, al di là delle mie raggiene ,e sicuramente incontreró un cammino, anche, per miei versi. 1518_ Si dovrá perdere alcún disprezo peri l proprio Corpo per organizare una ampliaey verra difusióne della poesía.
Alla prossima. P.D.: Non stiamo d’accordo con la guerra.
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