LETTURA COME PRODUZZIONE

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Avevamo  visto cuee la Física aveva usaoto il vuoto formale delle proporzioni geometriche per fundare, su quella legge matemática, su il vuoto formale di quella legge  matemática, una legge física. Senza la matemática, ssenza  la irruzzione nel mondo umano di quella sperienza simbólica, il número naturale, mai avessi avuto física.

Senza della  física era assolutamente impossibile pensare la máchina produzzine; senza la machina produzzione è umpossibile pensare le fase capitalisti di produzione 

In quel vuoto, la machina capace di produrre merce in serie, si produce questo complesso contradittorio che è il  sistema capitalista, dove si genereranno le Scenzie Congeturale come la Teoría del Valore e la Teoría del Inconscio. E non è nessuna contradizione, sino che è teórico, stórico, che le società provengano di altre società mediante una trasformazione, e a quello se lo chiama storia.  

Per cui quelle società, qualsiese società genera dentro di se li strumenti di lettura. Tutto istrumento di lettura che non sia un modello ideológico dello Stato produce una trasformazione nel sistema sociale nel qual viviamo. Per cui, non è la presa dil potere (di quasiese potere, stò parlando dil potere psichico anche, voi fate metáfora), non è la presa dil potere quello che  consolida il potere sino che è la direzioni dei modelli ideológici quello che consolida il potere.

Il senso della madre, il culto alla famiglia, il culto alla istituzione, la burocrazia dei sensi, fa asolutamente impossibile un nuovo uomo. ¿Per ché? Perche la società capitalista si prende il diritto di produrre non solo il modo di lavorare, sino il modo di reposare, il modo di imparare, il modo di amare, il modo di avere figli, il modo di relazionarsi con le produzioni sociali.  

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Alla prossima.

P.D.: Non stiamo d’accordo con la guerra.

Indio Gris
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