Rivista settimanale su Internet INDIO GRIGIO

FUSIONA - DIRIGE - SCRIVE E CORRISPONDE: MENASSA 2009

INDIO GRIGIO È PRODOTTO
DI UNA FUSIÓNE

EL BRILLO DELLO GRIGIO
E
L’INDIO DEL JARAMA

Indio Gris

INDIO GRIGIO Nº 425
ANNO X

Del libro AFORISMOS Y DECIRES [1958-2008]

19_ Poesía, voy hacia ti, flor encarnada en lo no realizado. Para hacerte imposible, toco tu rostro con mis manos.

242_ Voler fare tutti i giorni qualcosa diversa è Molto giovanile, poco pratico e non permette innamorarsi di niente.Uno stile, anche, necessita che qualcosa si ripeta.

272_ Ella ama, di me, la grandeza che si constituisce in ella

quando mi ama.

444_ Non avvè viaggi, cara, non avvrà ritorno.  

497_ Oggi necessito, per scrivere, il calore del tempo, cio’è, il calore che da il denaro al ampparo tiepido della notte.

500_ Stretto in un sublime sogno niente è superiore allo altro. Senza forze interiori intreciate e aperte a tutti i sensio, non ce godere, ne vita.

618_ Un uomo, atentando tutto il giono contro se stesso, non va più. Gli nemici devono stare fuori di me.  

820_ benissimo scioglio  mio essere. Tutto deve essere vissuto nuovamente. L’erotismo, anche.fare della follia una paloma al vento e gli abitudini si tornano più eleganti.

979_ Mia scrittura, ogni giorno che passa, e più che io.

1246_ Vado rompendo tutto quello che si rompe. Il resto, tutto il resto, in piede, duro cemento perdurabile.
 

Alla prossima.