Rivista settimanale per Internet INDIO GRIGIO
FUSIONA - DIRIGE - SCRIVE E CORRISPONDE: MENASSA 2008
NON
SAPPIAMO PARLARE MA LO FACCIAMO IN VARIE LINGUE
INDIO
GRIGIO È PRODOTTO
IL BRILLO DELLO GRIGIO
LA FUSIÓNE CON PIÙ FUTURO
INDIO GRIGIO Nº 362
COSÍ PARLÓ ZARATUSTRITA NEL 1978 TRE DECADE FA, 30 ANNI
(Viene da Indio Grigio 361) Caro: Ci opponiamo a tutto.Il niente ,anche rimane questionato. Delle droghe accettiamo,ancora, alcuni degli suoi usi medici.In generale, le droghe, promettono una risoluzione per víe più rapidi che gli abbituali. E se bene è certo che lo abbituale non ha perche essere modello di vita, anche è certo, che non si conosce nessuna droga che abbia soluzionato il problema del tempo. Diciamo che qualsiesi droga, anche l’alcool, quando tratta di essere più che una scaramanzia dil sapere, si putre, essattamente uguale che la donna amata morta tra le braccia. La necrofilia rimane proibita in tutti i casi. E della sessualità attuale pensiamo, che stà organizata su gli pilastra della oferta e la richiesta. Eterosessualità e omosessualità sono, chiaramente, forme di una dialettica, dove lo femminile ello maschile (in última istanzia due organizazioni sindicali) rigono il destino della umanità. L’amore, come vediamo, non essiste. Per adesso essistono le revindicazioni. Al’uomo, alla donna, ancora non gli occorre niente. (Continuerá nel Indio Grisgio363) Al Giovedì.
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