EDITRICE
AVRÒ
DI MORIRE UN GIORNO
Avrò di
morire un giorno
e un giorno vivirò
e quando mie mani
perdano la allegria
morirá un poeta.
Ed è una casa pulita
quello che abisco
per il lontano e il vicino
giorno di mia morte.
Una casa vuota,
senza porte,
senza finestre,
senza nessuno
che voglia prendere il sole, e l’aria.
Miei esseri amati
preparando la festa
e al mio fianco,
lasciandomi morire,
il rumore immortale
dei cento mila poeti
che fecero, della mia vita,
questo cantare.
Indiani
Grigi
POESÍA, LETTERE D’AMORE, PSICANALISI,
¿EROTISMO O PORNOGRAFÍA?
QUALCOSA DI POLÍTICA O RACCOLTA DI SPAZZATURA
E LETTERA DEL DIRETTORE |
L’UOMO E IO
11
Niente ci sarà dato della libertà
senza strapparla di nostro cuore.
Sesso che non aquistò
sino al poema.
Pazzia che brilló,
solo un istante.
Furono parole
tutti miei odi,
tutti miei amori,
il sesso e la follia
furono parole
fino alla libertà,
solo parole.
L’uomo
e io 11
L’UOMO E IO
12
Erano cammini
dove l’uomo in me
viveva e non viveva,
si moriva di dolore
e allo stesso tempo
la allegría
li calava gli ossa.
Era libero e semplice,
moríva e non moriva,
allo stesso tempo
li passavano gli anni
e gli anni
erano tutti di un verso.
L’uomo
e io 12
L’UOMO E IO
13
E sempre ave in me,
dalla gioventù,
un uomo delicato ed amabile
che versi scriveva
e baci dava da per tutto.
Un uomo che pensava
che il pane
era posibile per tutti.
E quel uomo lottò
in tutte le battaglie
volendo cambiare
l’ordine delle cose.
Si alzava e
da presto, al alba,
già voleva
che il mondo foie altro.
E si impendeva
una mano contro l’altra
e calcetteava
con forza il marciapiedi
e facieva battere suo delicato corpo
contro i treni in movimento.
L’uomo
e io 13
L UOMO E IO
14
Quando incontraba ad una donna,
si inginochiava
e non era che voleva pregare
o losapesse fare,
era per chedere perdono
qche inclinaba suo essere
di fronte alla vergine.
Mai potè amarla, solo la temeva.
El
hombre y yo 14
L’UOMO E IO
15
Lei in me
si incontraba e sparva
più quando assentava suo potere
su di me,
stava tutto il tempo
pero invissibile
e non era che il sesso si poteva
o non si poteva
o che la libertà si permetteva
o nn si permetteva.
Sesso, pazzia e libertà,
hanno in comune
quando si lasciano cadere
su gli uomini,
quando riescono
invadire sue cellule,
quando penetrano
per sua respirazione,
quando contaminano
tutti i suoi dire,
lo fanno con tale forza,
con talesupervia vincitrice,
che l’uomo,
l’uomo poderoso,
quello delle armi fino al cuore,
quale leve farfalla,
è capace di morire,
libero, innamorato,
e talmente pazzo.
E la donna che tutto impara,
anche se non dice niente,
e che non vuole morire
anche se si muore,
decide vivere libera,
innamorata e pazza
anche se nessuno
se lo permetta o voglia.
L’uomo
e io 15
EL HOMBRE Y YO
17
Lei vuole
e non vuole tutto il tempo.
Lui vuole sempre
o non vuole mai.
È impossibile una foto con tutte due e,
purtroppo, si sposano, vivono insieme,
hanno alcuni figli,
si ammalano e muoiono,
tutte due lo stesso giorno,
quasi alla stessa ora,
pero nessuno puù dire
che si abbiano conosciuto.
L’uomo
e io 17
Indio Grigio
Lei è felice pero non può
sorrídere.
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