Rivista settimanale per Internet Indio Grigio
Nº 241. ANNO 2005 GIOVEDÌ 24
MARZO

 

UNE - DIRIGE - ESCREVE E CORRESPONDE: MENASSA 2005

NÃO SABEMOS FALAR, MAS O FAZEMOS EM VÁRIOS IDIOMAS
CASTELHANO, FRANCÊS, INGLÊS, ALEMÃO
ÁRABE, PORTUGUÊS, ITALIANO E CATALÃO

INDIO GRIGIO È  PRODOTTO
DI UNA FUSIÓNE
IL BRILLO DELLA COSA GRIGIA
E
L’INDIO DEL JARAMA
LA FUSIÓNE CON PIÙ FUTURO DEL SECOLO
XXI

Índio Gris


INDIO GRIGIO Nº 241

ANO V

EDITRICE

EL PAÍS, mercoledì 23  marzo di 2005

ALTRA UCIZIONE SCOLASTICA

Uno studente ammiratore di Hitler e marginato per suoi compagni assassina a nove persone in una riserva indiana degli Stati Uniti

DOPO DELLA GUERRA DI IRAK,

REGNA LA TRANQUILITÀ  NEGLI STATI UNITI

 

POESÍA, LETTERE D’AMORE, PSICANALISI,
¿EROTISMO O PORNOGRAFÍA?
QUALCOSA DI POLÍTICA O RACCOLTA DI SPAZZATURA
E LETTERA DEL DIRETTORE

 

"LA  DONNA E IO"

17

Una volta, lei mi intimidó con sue domande:
¿Hai  avuto qualche volta  passioni veri?
¿Alcuna donna, una idea,  qualche vizio, il poema?
Rimané come toccato per la neve, gelato.

Venire a domandarmi, precisamente, a me,
se qualche volta, apassionatamente, intregai mio canto
alla  donna amata o a miei vizi segreti
e sorpreso mi  domandai ¿E lei mi lo domanda?

Lei, che trasformó in virtù  tutti miei vizi
e rimanè a mio fianco e, libera, amó tutto mio amore.
Pero  fu diventando triste di se stessa
triste di godere della vita e incominció a soffrire.

E niente gli abastava per   seguire soffrendo.
Si attaccava a i  colonne telefónici,
per ascoltare tutte le conversazioni
e si metteva nella vita di tutto il mondo
pero ¡oh! singolare donna, lei,
non era nel mondo.

E si ingannava a se stessa tutto il tempo,
si guardava nello specchio e si diceva:
Sono una donna, e si ingannava a se stessa,
quando diceva: sono una  donna indipendente.

E quando  si rendeva conto anche con dolore
che non era lei stessa la donna di suoi sogni
e che,  lei stessa, non era  per niente indipendente
disse con passione: Così è la vita, sempre ci inganna.

Ebbe donne a mio fianco
per dire qualcosa, disse,
a  chi gli abbastava
che io avessi sessualità,
io viveva e  loro si contentavano
guardandomi vivere.

Quei giorni, quando  giocavamo ad essistere
finivamo distrozati, senza fede
gritándole a la luna nuestro fracaso:
Esistere non è possibile,ne anche giocando.

Sono questo pezzo occolto per me,
mi diceva lei  piangendo arrossita
e tu non essisti
a meno che questa  donna che sono
lo voglia.
E il sole esiste   perche ci da vita
e di tanto nominarlo lo  abbiamo fatto possibile
e nostro amore, ¿cosa sarebbe nostro amore
senza un bacio o la frase di domani,
che lo andranno producendo?

A me non mi piaceva  filosofare,
io ero un uomo concreto
fatto di  cal, di sabbia, di cemento
per quello che, quando  lei parlava
trattando di elludere  nel parlare
il compromesso di poter farlo,
io la amaba perquel coragio,
per  quella insolenza quasi ingenua.
parlava del mondo come se  lei
non foie nel mondo.
A me mi meravigliava sua cordura,
sua indifferenza, sua dissociazione.

Parlava degli uomini degli altri donne
come se lei fosse estraterrestre o divina
e a me,  oggi voglio confessarlo totalmente,
mi innamorava di  lei quella passione di solitudine.

"La mujer y yo 17"

 

"LA MUJER Y YO"

25

Il corpo era una verità incuestionabile
pero nessuno trababa il modo di dirlo.
Veníva, si imponeva  su tutto e, al partire,
lasciava un tremore  nl’ambiente
che nessuno poteva riconoscere come proprio.

La tiranía di nostri corpi
su nostre vite, non aveva límiti.
Quando stava presente
lo rompeva tutto con sua prepotenza.
Adesso a mangiare,  adesso a cacare, adesso afottere,
adesso, gia  stesso, adesso,
adesso mangiare anche se non abbia cibo
cacare mille volte  quel muchio di niente
e fottere in un momento inoportuno
e, sempre, con  chi non corrisponda.

E Quando il corpo non cè,
lí, l’uomo, comprende sua schiavitù.
Ne  anche un anima rinforzata
per il desiderio di amare e la amicizia,
può vivere senza corpo.
Ricapituliam, amata,
tú mi concedi una grazia e mi lasucchi,
per dirlo di alcuna maniera,  mi fai un favore.
Con la vita che  portiamo nel mondo moderno,
io godo  quello che posso e ti  ringrazio.
Pero questa notte rimanè pensando.
¿Sua bocca goderá?
Fui ricorrendo per un tremore,
quando  arrivai a dirmi
può darsi, sólo sua bocca ti ama,
può darsi, sólo sua bocca ti desidera,
per ché non  accontentarmi con sua bocca,
per ché  non fare di quella bocca
che  succhia e desidera tutto il tempo,
un monumento stórico e tirare,
a  i cani affamati,
con molt amore, tutto il resto.

La donna e io 25"

      Indio Grigio

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