QUANDO,
AUTORITARIAMENTE,
SI CHIEDÈ SILENZIO,
EBBE UNA VOCE CHE NON TACÈ:
INDIANI GRIGI
Quei
giorni, quando il tirano mi vinceva,
non esiste la belleza, ne il rubí, ne il fiore,
ne l’amore, ne l’odio, ne anche il poema.
Tutto il godere, tutto il piacere che esiste,
nessuno può goderlo sino il tirano.
E per me, sólo resta sognare,
sognare, intensamente, che qualche giorno,
quando il tirano muoia,
potré vivere in liberta, conoscere l’amore
pero gia sará tarde:
se spero per sentirmi libero
che il tirano muoia,
al morire il tirano mi renderò conto
che il tirano sono io.