Il
sindaco dil PP conddannato per abbusi
ad una minore si nega a dimettere
Jesús
Ares, alcalde de Toques (A Coruña)
¿Cosa
aspettano,che la ammazzino?
EL
PAÍS, sabato 24 gennaio di 2004
PEPE
INCATENATO
Vengo
a dirgli,
signor avvocato,
che mia moglie
mi tiene incatenato.
Mi
alzo alle sei
e lavo i piatti,
i calsoni elle cammicette
e con un soriso
mi stiro la cammicia.
Also
i bambini,
li porto a scuola
dopo vado a mio lavoro
e alla fine sono contento.
Lachiamo alle tre
e lei farmica
mi rimprovera
che io non sono stato capace
di chiamarla più presto.
Li
dico “cara…”
e non mi lascia parlare
e mi sputa per telefono
un veleno mortale.
La
capa mi domanda
se mi sucede qualcosa
mia moglie, gli dico,
che non mi lascia parlare.
Gia
gli disse, Pepe,
che con le donne
deve comportarsi
come manda la legge.
Cosi
che adesso continui a lavorare
e quando arrivi a casa
la saluta a Lola
come corrisponde.
Vengo a dirgli,
signor avvocato,
che mia moglie
mi tiene incatenato.
Dopo,
alla notte
quandoarrivo del lavoro,
lei e tre amiche
leggono molto tranquille.
In
mutande le tre amiche
e lei con una cammicia di notte,
io saluto impertinente
per vederle bene le tette
e me ne vadoalla cucina
a preparare la menestra.
Adesso
arriva un amico
delle quattro signorine,
il povero non sa’ parlare
pero tiene tal grandeza
che ha trovato un lavoro
come canna di pescare.
Mentre
le quattro donne
e il grande muto si divertono
io mi brucio in cucina
con le judías brucente.
Mentre
con l’olio
mi curo la mano
si brucia la menestra
e mando tutto al diavolo.
Vengo a dirgli,
signor avvocato,
che nel mio cervello,
gia la ho ammazzato.