Rivista settimanale per Internet Indio Grigio
Nº 175. ANNO 2003 GIOVEDÌ 23 DI OTTOBRE

 FONDE - DIRIGE - SCRIVE E CORRISPONDE: MENASSA 2003

NON SAPPIAMO PARLARE MA LO FACCIAMO IN VARIE LINGUE
SPAGNOLO, FRANCESE, INGLESE, TEDESCO
ARABO, PORTOGHESE, ITALIANO E CATALANO

INDIO GRIGIO È PRODOTTO
DI UNA FUSIONE
LA LUCENTEZZA DELLA COSA GRIGIA
E
L'INDIO DEL JARAMA
LA FUSIONE CON PIÙ FUTURO DEL SECOLO
XXI

 indio grigio

INDIO GRIGIO Nº 175

ANNO IV

EDITRICE  

LA BALADA DI PEPE

Io sono Pepe e per amore
ho studiato anche religione
ed è per quello che adesso  pinto
anche le domeniche.

Facendo la comunione
ottenè  inmunità
per quello posso peccare
e dopo  chiedere perdono.

Quando mia moglie vede
che vado dietro di altra donna 
non ha invidia ne gelosia
perche vado dietro  una santa.  

E quando  torno ubriaco
al mattino presto,
io li dico: Fu nella  chiesa
nella messa delle sei
e con ilprete al mio fianco.

E si arrivo a i 70
ed ancora sono cristiano,
mi regalano una croce
per vedere quanto tempo sopporto.  

E quando un amico
mi  chiede denaro
gli  dico sincero:
Dio provederá.  

E se al’altro giorno
mio amico
dice blasfeme
in contro di Dio,

al dire che la bestia
della fame distruge
tutta ideología
la fede, la passione,

lo guardo nei occhi
come ad un buon  fratello
e gli dico cantando:
Dio provederá.

E se mio amico pensa
che la fame che ha
non è colpa di Dio
sino dil governo
che  lei stesso votó,

gli dico: tranquillo compare,
tutto governante
ha qualcosa di Dio.

Create e distrugete
il mondo in cui vivo
ed ogni giorno lo fanno
un po’ meglio.

Io sono Pepe e per amore
anche studié religione
è per quello che, fiducia ,
solo al denaro gli do’.  

E se qualche donna
vuole abbandonarmi
mi importa un cazzo,
io amé sempre a Dio.

E quando arriviamo
alla fine del cammino
nessuno  potrá, anche se volessi
giudicare a Dio.

Così che questa notte
andiamo a rompere
la morale, il petroleo
e l’acqua anche.

A chi si interponga
chiamaremo nonfedeli
e gli romperemo il culo
per che impari di una volta.  

E se qualche deputato
senatore, giornalista,
arriva a dubitare in vano
della missione di pace

gli metteremo collana
come ad un cane perso,
gli daremo  denaro
e qualcosa di potere.

Il povero deputato
senatore, giornalista
perderá sua memoria
e farà silenzio.

Gli conterà a suoi figli
che fu tutto un disastro,
la  verità si sapeva
pero nessuno la diceva:

Il Signor Presidente
pativa malattìa
un delirio lo coinvolgeva
fino a quando  andava a cacare.

Il povero Presidente
necessitava
che un Papa comunista
lo santificasse.

E farli dire
al presi della Francia
che la Spagna è molto grande
temita ed adorata.

Per farsi notare
si fece amico di Judas,
dichiarava  la guerra
per farsi notare.  

E si aveva fidanzata
il povero  moribondo,
veniva il Presidente
e la violava in pubblico.  

E quando qualcuno si permetteva
dire che  a Dio
non li piace la guerra,
più tosto fa  l’amore,  
lui lo chiamava spía
senza patria, delirante
e anche se foie sua madre
la faceva assassinare.  

Gli toglieva la paga
o li abassava lo stipendio
li cancellava il viso
lo lasciava senza voce.  

Il Signor Presidente
pativa malattìa
un delirio lo coinvolgeva
fino a quando  andava a cacare.

Il povero Presidente
necessitava
che un Papa comunista
lo santificasse.

E farli dire
al presi della Francia
che la Spagna è molto grande
temita ed adorata.

L’Indio Grigio

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