INTERVISTA
AL POETA MIGUEL OSCAR MENASSA
PER LA RIVISTA “L’INDIO GRIGIO”
Carmen
Salamanca: ¿Come se le occorrèl’idea
di produrre La poesía non si innamoramai?
Miguel
Oscar Menassa: Pero ¿sa’
quello che sucede? È che sucede che nel Gruppo Zero (stiamo parlando di
Produzioni Cinematografiche), si riune gente che ha visto molto cinema,ascoltò
molta musica, leggè molti libri,ha visto molta pittura, fu molte volte al
teatro. Di quellogli stò parlando, di che in quella gente si fu formando un
sapere inconsciente sul teatro, i dialoghi, la immagine, la pittura e non
tenevano come mostrare quel non sapere, per quello è che ci si occorre che tra
tanta gente intelligente della quale stavamo circondati (e non vada a credere
che siamo disoccupati)...
La
cosa piùnovedosa di queste
produzioni è che noicrediamo che
quello che faciamo tra tutti,che a nessuno di noi ci si occorre pensare che può
andarsene solo a casa sua a fare quello che facciamo tra tutti.Allora, stiamo
tutti convinti che ogn’uno di noi ha responsabilità ed ha attuato nella
produzione dil prodotto, anche se non foie stato quel giorno.
CS:
Un echipo.
MOM:
Bene, si chiama echipo alla gente che lavora insieme nello stesso momento, noi
siamo un fenómeno, direbbe io, perche io credo che lei lavorò anche il giorno
che non era. Perche,come dimenticare suoi gridi, suoi publicación, come non
pensare quando stiamo girando che dopo vendrà lei e va a criticare tutto,
allora lei ce stata.Iosono stata nella attuazione fulanita de tal, che non sono stata, però io
stava.: ella parló con me il giorno prima, e gli fece una osservazione sul
personagio, e dopo vino Rosa e gli fecemo insieme un’altra osservazione. Siamo
stati tutte due nel corpo della attrice, nella voce della attrice, pero la cosa
più interessante è che anche la attrice lo crede, che la posibilità di farequel ruolo come lo fece dipendè di lei, pero anche dil resto del grupo.
È difficile di acettare, le cose non è che siano difficile, sono difficile di
acettare.
Quando
Einsteinandò in Spagna con l’assunto
della teoría della relatività generale, ebbe unscientífico spagnolo che, quando Einsteinfinì di parlare (diede una conferenza su la teoría della
relatività), gli disse se gli permetteva passare alla lavagnae per discutere l’assunto della teoria di Einstein, della teoría
generale della relatività, rimpienne tre lavagne di formule, discutendo la
teoria di Einstein, allora Einstein li disse, no, lei è sbagliato, prendè un
bolígrafo e fece un circolo nel aria e li disse al scientífico spagnolo:
“vede, ho fatto il giro del mondo”. Il ciste lo capirono tre persone, lo capìEinstein, lo capí io e due persone in più.
CS:
E una proba di che si può en capire. Pero allora il videoarte, quello di La
poesía non siinnamora mai ¿di
ché si tratta, dellerelazioni tragli uomini e le donne?
MOM:
No, guardi il video questo di arte, può darsi influiti per Menassa, gia che è
di lui l’idea originale, fecemo una specie di mostra della sua poesia, in
principio, perche stà la sua pittura, però sua pittura è tutta attuale, in
vece nella poesia di mettere poemi che vanno dal75 al 2002, un cuarto di secolo. Ci sono poemi intimista che sono i primi,
da Io peccatore, dopo ci sono poemi che potremmo dire che sono sociali, dovee
parla degliindios, che sono stórici,
e dopo ci sono poemi eminentemente educativi dove una persona in crescita scrive
una lettera a suo figlio ed a suoi discípoli, che in realtà senza voleremettemo in marcia un discorso in quel video .
Stiamo
aspettando che qualcuno porti un po’ di denaro per fare di quello un fatto
popolare,sí popolare, l’unica
cosa che gli manca a quello che faciamo noiper diventare popolare è che una persona con denaro lo facia sapere al
popolazione e dopo la popolazione lo farà popolare, perche è la prima voltache si da l’opportunità alla gente normale, comune, che
prenda la música, la pittura, e lo veda tranquillamente, che possa godere con
quello. E ancora , il beneinestimabile
che sifa alla poesía perche, se
alla poesía laacompagni, la condimenti con buona música, una buena pittura,
una buona realizazioen delle riprese della pittura, cioè, un buon cinema,
facilita la difussione della poesia, e lei sa’ che la verità dei popoli stá
nella poesía, non stá nei decreti che fa il governo.
CS:
Affortunatamente.
MOM:In
quel senso dico popolare. Io quando ho un problema, mi leggo due, tre grandi
poeti per la mattina e finirono tutti i problemi¿per ché? perche quello che non spiega un buon poema non lo spiega
niente, ciao. E quando la scenza spiega già stàspiegatoin un poema, quello
che sucede è che allo stile della poesia, si capisce trecento anni dopo,
quattrocento anni dopo. Pero ne ancheè
necesario essere tanto moderno, potremmo vivere secondo i poemi dil secolo
anteriore, che erano abastanza buoni, e lasciare che i nostri poemi compino sua
funzione di essere pubblicati adesso, di essere adornati con la pittura, la música
e il cinema, pero che compinosua
funzione, che li parlino al’uomo futuro come abbiamo vissuto noi ed è per
quello che si dice che la vera storia dei popoli stá nella poesía, perche la
storia che a lei li impararono nelle scuola elementare, quella storia è la
storia dei vincitori, no la storia di quel popolo. Noi quello che potremmo
aquistare con questo di fare la poesia popolare è che i popoli incomincino a
sapere come vivono, come li dominano, come li urbano suo denaro, come non li
lasciano amare liberamente, e quello è molto importante.
¿E
tutto quello è capace di fare la poesía? ti domanda il tipo. In me sí, se lei
non ha il coragio io non ho la colpa, perche si deve avere coragio per lasciarsi
portare per una sconosciuta.
CS:
Si me occorre che è, per che i popoli sappiano la vera storia, è come un
linguagio in chiave.
MOM:
Guarda già Rimbaudsapeva quello, se ne aveva accorto che la poesia soltanto la
capiva quello a chi stava indirezata. Alle donne gli consigliava che si
trasmettessero le cose rivoluzionari per la poesia perche, di quel modo, mai un
tirano potrebbe capire quello che la donna stava organizando. Pur troppo , la
sciocca sioccupó tutto questo
secolo trascorso di curarsi le tette, in vece di guidare la suapoesia, adesso più o meno stà ritornando a guidare. Perche è l’unica
maniera di trasmettere senza saperlo ilpoteroso, quella è la poesía.
CS:
Diceva Aldo Pellegrini che la poesía è una porta chiusa a gliimbecilli.
MOM:
La poesía è una porta chiusa ai imbecilli,ha ragione e un dittatore sempre di qualche modo è un imbecille perche
crede che lui, per se’ stesso , è il dittatore, per quello che alla fine
finisconodistrugendolo. Quello che sucede è che se non credi che seitu solo , gia non puoi essere dittatore, quando credi che qualcuno ti stà
aiutando a fare quel disastro già non sei un dettatore.
CS:
E quel títolo ¿per ché quel títolo?
MOM:
Bene, La poesía non si innamoramai,
perche la poesía ha suoi amanti. È amante della poesia tutto quello che
migliori il potree della poesia, per quello a me la poesia mi vuole, per che io
laho portato de i quartieri di
Buenos Aires alle più alte cime dil pensierocontemporáneo. La poesía a me mi ama perche aumenté suo potere. ¿vedesti
che tutti iscientífici adesso
vogliono essere poeti? adesso non potranno perche sono stati 30 anni rinegando
di quello, ¡se mi avessino dato retta il primo giorno! Bene, pero a lei anche
l’ama la poesia,¿ lei non e Segretariadi
Redazione di Las 2001 Noches?
CS:
Ben sí.
MOM:
A lei anche la ama la poesia perche si ocupa di farla conoceré , secondo sua
opinione e l’opinione dil suo direttore, a i migliori poeti farli papolari, in
tanto pubblicare gratuitamente una rivista di poesía, di 125.000 esemplari,
qualsiesi si rende conto che lei ha interesse a diffonderela poesía.
Adessocon il tempo ci perseguiranno¿per
che`? si renderanno conto che proproniamo cose inadmisibili per gli stati
moderni.Proponiamoche
alla tutela dello stato abbia grndi uomini e grande donne, e voi sapete,sin
mallarme si sa’, che sotto la tutela dello stato non cresce nessun gran uomo e
nessuna grande donna , Bene, dovremmo essere lo stato per che funzioni nostra
teoria cosiche vai preparandoti per le prossime elezioni.