Rivista settimanale per Internet Indio Grigio
Nº 151. ANNO 2003 GIOVEDÌ 10 DI APRILE

 FONDE - DIRIGE - SCRIVE E CORRISPONDE: MENASSA 2003

NON SAPPIAMO PARLARE MA LO FACCIAMO IN VARIE LINGUE
SPAGNOLO, FRANCESE, INGLESE, TEDESCO
ARABO, PORTOGHESE, ITALIANO E CATALANO

INDIO GRIGIO È PRODOTTO
DI UNA FUSIONE
LA LUCENTEZZA DELLA COSA GRIGIA
E
L'INDIO DEL JARAMA
LA FUSIONE CON PIÙ FUTURO DEL SECOLO
XXI

 indio grigio

INDIO GRIGIO Nº 151

ANNO III

EDITORILE

Hans Blix,avocato di 75 anni, fu l’incaricato di ispezionare se aveva armi di distruzione masiva in Irak.Adesso crede  che il fatto di trovare quelle armi è una questione rilegata per EE.UU. E si mostra preoccupato per attitudini come quelle di Corea del Nord, che dice che se si lascia entrare a gli spettori, come in Irak, si finisce essendo attaccato.

  EE UU si impazientò
quando l’Irak incominciò 
a collaborare con la ONU”

“Ci sono prove di che
 il conflitto si pianificò
con molto tempo.
Questo ti fa dubitare”
 

”La presunta compra di
uranio arrichito da
parte di Irak a Nìger
fu un burdo montaggio”

Un carro di EE UU ammazzò a José Couso

Testimoni disturbanti 

À.E.Bagdad

L’ammazzare di Al Shaab,Al Shoala o Al Mansur questionano la guerra pulita di EE UU in Irak. I feriti civili che ogni cinque minuti arrivano agli ospedali e Ibn Nafis o Al Kindi, anche. I giornalisti si hanno trasformato in testimoni disturbanti per Washington. Glielo ha detto ieri con un proiettile sparato contro  l’albergo  dove si allogiano. Non è stato il primo avviso.Le sue pressioni per che uscivamo da Bagdad rinforza quella tesi.

Prima che incominciassino i bombardamenti, un portavoce dil Pantagono si riuniò con i responsabili dei grandi mezi statounitensi.Gli mostrò una immagine satelitale dil centro in Bagdad e gli disse:”Mandate via vostri ragazzi primo di una settimana. È tra i nostri obbiettivi”. La magioranza delle rete televisivi ritirarono suoi gruppi e incominciarono a lavorare con collaboratori. CNN, Reuters ed altri mezzi audiovisuali trattarono di negoziare per che gli permettessero portare le sue anttenne ad qualche altro luogo. L’atorità irakechena dissero di no.

Con la guerra già in marcia, le forze statounitense fecero buona la minacia. Un missile distrugiò gli uffici della Agencia Ufficiale di Notizie Irachì (INA), nel decimo piano dil palazzo dove si trovava il centro stampa. Fu il segno. I risponzabili iracheni  trasladarono suoi uffici al hotel  Palestina, l’unico autorizato da allora per i giornalisti. Pochi ore dopo, un nuovo missile  scoppiava nel palazo del Ministero della Informazione. Ancora bombardarono invarie oportunita la vicina sede della televisione.

“Anche in Belgrado attaccarono la televisione”, ricorda l’inviato  speciale dil giornale greco Ta Nea, Ioannis Diakogiannis. L’Ambagiatore statounitense in Atena, Thomàs Miller, ha pressionato alla autoriíta greca per che mandino via i suoi giornalisti. Nel più álgido della crisi, alcuni direttori di mezi arrivarono a telefonare alle  famiglie di suoi giornalisti per fargli  convincere che tornino a casa.

Clonato un animale in estinzione

Miguel Oscar Menassa recitando

GLI INNOCENTI

Gli innocenti vengono a domandare
tutti i giorni
a quante persone devono ammazzare
 per trasformarsi in assassini.

Quando domandano
suoi occhi
brillano di un modo speciale.

Gli innocenti e gli assassini si assomigliano
nel brillo speciale del suo  sguardo.

Nota: Oggi non ce la facciamo più.

Ringraziamo per la seconda volta nella nostra carriera giornalistica , al giornale EL PAIS, per averci facilitado, con ammabilità, tutto il materiale utilizato in questo numero.

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