Rivista
settimanale per Internet Indio Grigio FONDE - DIRIGE - SCRIVE E CORRISPONDE: MENASSA 2002 NON
SAPPIAMO PARLARE MA LO FACCIAMO IN VARIE LINGUE INDIO GRIGIO
È PRODOTTO INDIO GRIGIO Nº 124 ANNO III EDITORILE INTERVISTA
AL POETA MIGUEL OSCAR MENASSA CS:
Diceva lei che la sinistra,ancora stà contro il psicanalisi. MOM:
Sí, e come fecero tutto male ¿ché
sucede che il marxismo non serve?
No, che quello non fu marxismo, quello non fu comunismo, quello fu capitalismo
di stato. ¿Vuoi sapere quello che è il capitalismo di stato? Lascia che Aznar
vinca le prossime ellezioni e vedrai quello che è il capitalismo di stato. CS:
¿Vincerà Aznar? MOM:
Non si sa’. In una delle interviste dice che se Menassa e Canal Plussi mettino
d’accordo, è che ha sucesso un fenomeno naturale. Che Aznar non è un
presidente, è un fenomeno naturale, un terremoto, una innundazione. Io stò
impressionato come parlano, parlano come la gente che ha tutto il potere. CS:
Pero ¿per ché crede lei che il socialismo stá blocato in idee antiche? MOM:
Perche fracassarono le proposte mece in vigore nella realtà. CS:
¿Non hanno saputo riprendersi ? MOM:
Io non so’ se è una decadenza, io credo che si deve
accettare il fracasso ed incominciare di nuovo. Pero chiaro, vai tu a
dirgli alla gente che accetti il fracasso. Io l’accettai rapidamente, bene,
tanto l’accettai che credo che cè capitalismo per mille anni,che soltanto si
permetteranno rivoluzione ridotte ad un contexto
gruppale, può darsi anche comunitario, pero in
pochissimi casi. Che non ci sono cambiamenti, che adesso quello che avrà
è la fortificazione delle idee che stà teniendo il capitalismo, che è il
controllo di tutto, assolutamente di tutto, fino al numero di mutande che lei utiliza. Permetteranno piccole rivoluzione , piccole
trasformazione gruppali, potrà avere una fabbrica che funzioni differente, una
università che funzioni differente, perche loro anche stanno studiando, non sono stronzi..Allora, risulta che
tú credi che ti stanno dando libertà e ti stanno
utilizando di cobayo. A me lo fecero in varie volte, pero non mi importa
perche, mentre loro ti utilizano come cobayo, tu fai la tua e mentre
loro investigano, che non stá male che investiganno. È un controllo esagerato
su tutto. La
globalizazione, ¿cosa globalizamo se non vogliamo dar di mangiare al mondo?
Perche se volessimo dar di mangiare a tutto il mondo globaliziamo il cibo,
globaliziamo l’educazione.¿Cosa globaliziamo?
La repressione, andiamo a
globalizare il carcere, “se fai il cattivo ti taglio il cazzo
”, andiamo a globalizare quello, perche cibo per globalizare non
abbiamo o non vogliamo, o peggio , abbiamo e non vogliamo. CS:
¿La novità dil Gruppo Zero è avere inclusso la scrittura , la poesia, nel
psicanalisi? MOM:
Bene, e el psicanalisi nella poesía perche se toccchi, ti toccano, quello è
quello che deve imparare
l’uomo moderno. Come vado a toccare una scienza senza che la scienza mi
tocchi, se non mi tocca vuol dire che non toccai la scienza. Quando io vedo alla
gente che continua essendo uguale a sè stessa durante vente-trenta anni, dico
“questi saranno molto interessante come uomini e come personalità , pero non
toccarono il psicanalisi”, se tú tocchi il psicanalisi e ti rendi conto che
è il concetto inconsciente, ti
cambia la vita. Transmutazione di tutti i valori
psíchici, dice Freud ¿Cosa vuol dire quello?Vuol dire, esattamente,
transmutazione di tutti i valori psichici.Allora, va bene se dico che sono
psicanalista e penso come mio nonno, non va, continuo odiando ed amando
come mio bisnonno ¿ché psicanalisi? Stò aspettando per scrivere che mi venga
la inspirazione, vuol dire che non sono psicanalista, il psicanalista sa’ che,
se è capace di sopportare l’angoscia che produce la tela in bianco, la foglia
in bianco, il flauto senza suono, se sopporta quella angoscia è un creatore.
Pero chiaro, quella angoscia la sopporta pochissima gente. Per esempio, quelli
della scuola lacaniana non sopportano
quealla angoscia. CS:
Vogliono capire prima. MOM:
E capiscono tutto male, perche per capire si deve pensare e per pensare il
psicanalisi, si deve permettere
all’inconscio la sua espressione, perche non cè altro pensiero che il
pensiero incosciente, per il psicanalisi. Non ci sono tre tipi di pensiero,
uno cosciente altro
semicosciente e altro nascosto. No, solo cè un pensiero, chi pensa è la
posizione inconsciente dil soggetto, quello è quello che pensa, perche guardi ,
io li stò rispondendo queste cose che per me sono molto serie e non potrebbe pittare se la
pittura dipendesse della mia attenzione. CS:
Chi pensa è la pittura. MOM:
È la mano, in tutti i casi è la
mano. CS:
Chi pensa è la scrittura, si debe scrivere e lì esce il pensiero.
MOM:
Chiaro, cè gente che pensa che Freud fu un genio che inventó il psicanalisi e
dopo dicono ¿per ché, se Freud era un po’ borghese quí, un po’ borghese
lá potè inventare il
psicanalisi? Che no, che la gente crede che era una necessità di Freud, e in
relata era una necessità delle scienze. Ancora le scienze già erano preparate,
già stava la física , la física già aveva detto
che i sogni erano una cosa del sognante.
AD:
E il Gruppo Zero è una necessità del psicanalisi. MOM: E il Gruppo Zero è una necessità del psicanalisi. Sí signorina. Para ver el video debe tener instalado en su ordenador los
programas:
IV Sciaciato
per la fame crescè profondo, Fu
espulso del centro stesso della terra, In
quella nera profondità turbulenta, Pescatori
e governanti mi espulsarono del mare. CARA: Allontanarmi
della famiglia. Tornare a scrivere , per tornare a sentire che sono un
uomo, per quello voglio scrivere. No un uomo attaccato
a nessuna coscienza piena di potere, sino, questa volta, un uomo in
libertà, JA-JA-JA. Con
il tempo dovrò confesarlo tutto. Sono un nuovo stile e, quello, deve
essere spiegato per qualcuno; chi meglio che io, mi domando, quando ancora
non saprebbe ne come incominciare . Alla
mia sinistra, Shakespeare;
alla mia destra, Camarón della Isola, la confusione, a volte, vuole
essere estrema. Un tango alla radio mi dice tutto chiaramente:sono a
Madrid, la capitale dil regno e, allo stesso tempo, la cattedrale
del tango... Il tango ed io siamo una cosa seria; io so’ che alcuni si
danno con certe cose per poter scrivere alcuni versi, che mi vergogna la
mia carenza di modernità quando voglio dire che il tango , non soltanto
mi apassiona , sino che mi serve di droga; io ascolto un tango e,
immediatamente, mi metto a scrivere. Quando più sentito il tango,
meglio scrivo. Il tango attua su di me, come una droga
allucinogena. All’inizio se mi riscalda il sangue, vedo tutto
rosso, entrano in me, in quel
momento, soltanto i colori della passione . Tra
che tutto si fa scuro, perche quando ascolto un tango sempre sono
nel bordo della morte, e la voglia che io ho di
lasciarmi cadere da dieci anni fa, chiaro, la realtà si trasforma.
Per esempio, per non insistere in questa storia. La realta, d’un colpo,
quando ascolto il tango, ha colori, gli uomini e le donne sono bellissime
e l’eleganza mi persegue anche ne i sogni. Alla fine,
lo dico, mia droga: IL TANGO; mio unico amore, la poesia.
Lei
dice chequalcosa , che non èlei , la allontana di me. -
Dopo, quando lo vedo I qualche riunione, è come se lei foie lontano da
tutto. Quella
tranquillità sua mi sembra disinteresse.Mancanza di visione. Non mi
sembra mancanza di intelligenza.
Prima io gli dava la colpa alla mia sessualità inibita, pero adesso penso
che io ho più occhio clinico che lei.Li presto mia collaborazione,
desinteresatamente, e lei
¿cosa fa? viene, si siede in quell divano e niente.
Al principio pensava che lei taceva perche era molto intelligente,
pero adesso non so’… -
Continuiamo la prossima.
Oggi
lei aveva un po’ di vergogna per che a me non mi importassino le
rughe. Fino a il giorno di oggi hanno votato: Pornografia: 262.000 Erotismo: 450.000
1 Io,
che ho cavalcato feroci cavalline
impazite per prati infinite, adesso devo dedicarmi a guidare piccole
pecore smarrite.. ¡Ché barbarità! 2 Sono
ostinato in poter di altra maniera diferente a quella stabilita
e per quello, mi stò rendendo conto che più che energia psichica,
che è quella che ho di più, si necessita energía temporale, cioè,
in questi tempi che corrono,
denaro, che è quello che non mi rimane. Carotida
bianca, stò ad un passo dil scoprimento. A solo un passo della pace
cellulare, a un solo passo del vuolo del pensiero. Il
denaro è corpo. Il
denero, l’acquisterò tutto con mio lavoro e sarò virtuoso e già
nessuno fermerà la mia virtù. Stò a punto di capire
l’ocaso dil mondo. Vi
saluto, fino alla prossima,
baciando vostre lacrime. Índio Gris
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