Rivista settimanale per Internet Indio Grigio
Nº113. ANNO 2002 GIOVEDÌ 18 DI LUGLIO

UNE - DIRIGE - ESCREVE E CORRESPONDE: MENASSA 2002

NÃO SABEMOS FALAR, MAS O FAZEMOS EM VÁRIOS IDIOMAS
CASTELHANO, FRANCÊS, INGLÊS, ALEMÃO
ÁRABE, PORTUGUÊS, ITALIANO E CATALÃO

INDIO GRIGIO È PRODOTTO
DI UNA FUSIONE
LA LUCENTEZZA DELLA COSA GRIGIA
E
L'INDIO DEL JARAMA
LA FUSIONE CON PIÙ FUTURO DEL SECOLO
XXI

 indio grigio

INDIO GRIGIO Nº 113

ANNO III

EDITORILE

INTERVISTA AL POETA MIGUEL OSCAR MENASSA

AD: L’altro giorno ascoltai che, dalla prima guerra mondiale alla seconda, i deschi ricoverarono il paese, perche davano un’ora del suo lavoro giornaliero per lo stato, però quello produce un Hitler, si identificarono allo stato.

MOM: Li dirò una cosa in più. Hitler fu prodotto per gli intellettuali di sinistra, fu votato per loro, in una azione di castigo... era  meno costoso  incartare la parete con marchi   tedeschi che con carta di incartare, così poco valeva il marco.

CS: Allora, i dittatori non sorgino in una società che funziona bene, sorgino quando stanno le cose mezzo distrutte.

AD: Quando c’è intellettuali no, pero quelli lasciarono di essere intelettuali, quando  c’è intelettuali non sorgino dittatori.

MOM: Per che abbia intellettuali deve avere benessere, benessere popolare. E sempre vanno  vanno per lí i tiri, per quella parte. Anche il popolo attuale,a volte, quando si disarma qualche istituzione chiedono un dittatore,qualcuno con mano dura, lo dicono di quella maniera, pero chiedono un dittatore.

Il Gruppo Zero c’è qualcosa che capiì molto bene.La domanda che si faceva  il Grupo Zero 25 anni fa è, perchè gli intellettuali preferivano la mancanza di benessere, la mancanza di benessere materiale, vivénciale, corporale e purtroppo volevano benessere intellettuale. Allora quando dice “Non ci sono idee vigorose senza una  infraestruttura economica poderosa” quello che stá dicendo è che se non c’è confort nella vita, cè confort  nelle idee e come il Gruppo Zero è molto  moderno, non  vuole il confort  nelle idee. Perche  lei non necessita di nessun denero, sino del suo  lavoro. ¿Come posso pensare quando vado a sedermi in una sedia che ha un chiodo  ? Penso sciocchezze , mi dole il culo.

Dopo stanno le personalità, può darsi che una persona di conoscimento aprofitte suo conoscimiento per fottere alle persone, io non dico che tutte le persone di conoscimiento siano buone, quello no. Il cinema refletta intelligenza per il male, mai il cinema o la letteratura hanno rifletto intelligenza per la normalita , non dico mica bonita,per la normalita , mai. Il policía che si foie l’avvocata ¿per ché sempre non va d’accordo con sua moglie  , sempre?  Non va d’accordo con la moglie perche mai ha avuto moglie, ha problemi sessuali. 

AD: Il confort intellettuale produce dittatori.

MOM:Ancora, si necessita denero per essere un creatore. Cè qualcosa che se ti imporre come che non puoi avere confort intellettuale, per esempio, al giovane se gli imporre che, anche se ci piace il quadro, che voglia superarlo, se gli imporre ,  non  rimane confortabilmente seduto nella buona nota che gli abbiamo mezo.Impara una cosa però esce una cosa più moderna e lei la vuole imparare,  vuole sapere quello più moderno. Non cè confort intellettuale, e quando non cè confort intellettuale stiamo  molto vicino di essere creatori .Allora,una comunità  come Gruppo Zero che lotta per che non abbia confort intellettuale, è una mácchina produttora di creatori. Lí, no il denaro dil confort, già lí necessita un denaro quantioso, un creatore pinta, un creatore scrive, un creatore canta, un creatore  lavora.

Per quello, una idea vigorosa dice no al confort intellettuale, sí al confort de lla vita, perche la fórmula è cosí, questo porta alla creazione.  Nella creazione  appare il signore, noi lo lasciamo , perche se lui  avessi detto “ay...” ed io gli avessi detto “lascia di fottere con il canto vatene ad andare in bicicletta” starebbe  tagliando lo sviluppo della sua creatività . Adesso se ci occorre  quello dei CD, 150 € per settimana più 30 di non sò chì, più 40 di non sò quanti... ¿capisce  como è? Per  quello che è necessaria una infraestruttura poderosa. E chi non lo capisce , non serve per il sistema, perche io credo che anche serve per il sistema quell che non ha  dil tutto il denaro, pero quello che non crede...

E devi correre rischi, devi corre molti rischi perche, come questo non si comprende, la genta va a pensare male, ed è un nevrotico, la gente sempre pensa in piano nevrotico, lo vai dipingendo  “va a incominciare la pittura e abandonare  l’ università”, “guarda questo, scrivendo poesia in vece di andare a lavorare”.

Pero noi stiamo inventando un tipo di creatore molto interessante, perche sono  creatori  della realtà,  quelli del Gruppo Zero. Se non hai lavoro, non puoi essere creatore. 

XIII

Scrivere,
fino a rompersi le mani scrivendo. 

Del uomo,
solo amo suo futuro, suoi esplossioni.

Mi devo a me
e, mi devo, a tutto l’universo

Mi vedo cantando le vidalas
fino a restare senza voce.
Mi vedo guardando le stelle
fino a che miei occhi restino senza luce.

Apro la bocca
e guardo come il mondo si  spacca in mille pezzi.

Áspera rocca,
sono  ostinato in credere,
che tutto cambierá.

CARA:

Mi  trovo a piacere in questa situazione di scriverti  ; mangiato, bevuto, fumato, con la musica a tutto volume e senza poter ascoltarla, anche se lo desiderava, altro rumore che quello che producono, secamente,le lettere della machina contro il tamburo di nero fumo contro il quale  le spacco.

Qualcuno dirá, lui fu le lettere di passione.
Nessuno in lui moriva quando intonava i poemi d’amore.

Torno disperati gli occhi, cara,
per vedere tanti cadaveri queiti nei miei dintorni e mi penso, con la crudeltà che le guerre pensano suoi uomini.

Nel ventre sacro della poesia, lì, desidero rifugiarmi per sempre.

Nel suo ventre feroce, anche se mi lasciano senza cibo, nel suo ventre feroce dove nessuno avvrà vissuno sino un istante.

Voglio dirti, cara, che in un sistema tanto piccolo com’è la vita di ogni soggetto e suoi  incatenamenti, guasta molto  di più l’ambizione che la pazzia. La  pazzia è per famiglie mediocre,  anche se dopo grandi pazzi. Una famiglia benestante è quella che permette l’ambizione  tra suoi membri in vece della pazzia.

E  noi, cara, fummo una gran famiglia e anche una famiglia mediocre.  Cosí cheavremmo nella nostra famiglia, grandi pazzi e grandi ambitori. 

Oggi come nei grandi momenti mi allontano baciandoti con tenereza.

Lei arrivò e mi disse:

- Non posso più. E la perversione è continuare ripetendo sempre lo stesso.

Vuoto, quánto vuoto, figlio mio, ho avuto voglia di dirgli, pero gli disse:

-Continuiamo la prossima.

Quando lui si avvicinava a me, io la sentiva a lei. Quando io mi avvicinava a lui, lui la sentiva a lei. Tardo a capire le cose del desiderio, pero non per complicate, sino perche mai penso  che sono tanto perfette.Lei stava presente in tutti  i movimenti. Era la desiderata per ambi due.

- Sei l’amore venidero... mi diceva  lei.

Mai prima gli aveva succhiato  il vaccino a nessuno, ne meno ad una donna e, purtroppo, mentre lo faceva, sentiva che lo aveva fatto sempre. Una tenerezza mi invasse l’anima quando pensai che non dovrebbe sentire gelosia, per qualunque. Quel godere stava riservato per alcuni  pochi.

Quando ci baciavamo tutti i tre  era come baciare  l’amore stesso.

Lui baciava sua moglie da trent’anni ed io lo ringraziava, quello, mi emozionava. Prendeva la sua testa e la portava fino alla mia bocca e rimanevamo cosi per un pezzo.

Amai a  quel uomo più che altre volte.

Lui stava tanto ardente che il cazzo non se gli alzva dil tutto.

- Per momenti, tutto sembra cosa di donne, disse lei ed io, per un momento, pensai che aveva raggione, pero lei godeva più che noi due insieme ed io credo , che se gli  alzava il cazzo, avvessi stato una distrazione. 

Chiaramente, qualcosa viveva in noi che non eravamo noi.

Ogn’uno,dopo di quella notte, avrebbe uno o vari giorni in meno di dolore.

Quando ci lasciamo ci abracciò a tutte due, ritornamo a sentire in un secondo quello che avevamo sentito in tutta la notte e ci disse:

- Oggi abbiamo fabricato varie tonnelate d’amore.

1

Ogni volta che ammazzo ad un ragno,
nascono inmediatamente due.

2

È impossibile lottare contro di lei faccia a faccia.
Se gli deve ammazzare a traizione,amandole. 

Iniziare cuaderni mi piace più che fare l’amore (per fottere) ad una vergine.

La idea di finire i debiti con l’imprentero, tutti i miei debiti con l’imprentero. E una buona idea, pero molto forte. 

Unavolta in più, incomincia per me una nuova vita. Parleranno di me  come uno dei migliori editori del primo quarto dil secolo XXI.

Tutto si riduce a cambiare la bontà per l’essigenza.

La grande poesía, quello è quello che importa. La grande poesia.

Non lasciare títere con testa.

I grandi ed io.Io ed i grandi.

Índio Gris

QUESTO È PUBBLICITÀ  

 subir