Rivista
settimanale per Internet Indio Grigio FONDE - DIRIGE - SCRIVE E CORRISPONDE: MENASSA 2002 NON
SAPPIAMO PARLARE MA LO FACCIAMO IN VARIE LINGUE INDIO GRIGIO
È PRODOTTO INDIO GRIGIO Nº 104 ANNO II EDITORIALE Domenica, 5 maggio
di 2002 Miguel
Oscar Menassa: Il libro Yo
pecador lo scrivè quando non pensava in assoluto che
sarebbe un esiliato, pero quando lo scrivè era impossibile pensare che
la “Grecia moderna”, che era Buenos Aires, si vedessi ripiegata a una dittatura militare senza
precedenti in América
Latina. Perche a gli argentini ci
passa che come siamo tanto menefreguista mai si parla bene di noi, 30.000
spariti e non si ha dato
importanza, come se non avesse avuto morti. Fu una guerra molto sporca,molto
forte. Carmen
Salamanca: Qualcosa del
genere dice nel Indio, che gli argentini non parlarono dopo della dittatura. MOM:
¿Sa per ché gli dico questo?
Perche in Spagna ne anche si parlò della dittatura
franchista, allora lo patimo. Tutto quello che i popoli non elaboranno,
non si scorda, aembra che si scorda
pero si patisce. Ancora oggi, nostre menti
in Spagna sono mente della dittatura, come dice il poeta: “Mi vuole
assassinare , mi mantiene in frasi
anteriori”.Lei, se ascolta bene la radio, la televisione, vedrá ch ci sono
milti frasi che si potrebbe dire che sono di Franco, per lo meno della dittatura
franchista. In qualsiesi luogo, nel
Tribunale Supremo, nelle fiscalíe,
in scuadre di calcio, nell’Università...
Lí è un poco lamentabile. Quello
che succede è che questo è molto
duro per me. Per me e per la mia generazione fu molto duro perche avevavamo
vissuto un’epoca impossibile di pensare in América Latina. Io
studiai medicina in 7 anni ed ho avuto
4 professori che furono Premio Nobel. Quando dico la “Grecia moderna”
è perche a tutto il mondo gli piaceva
conversare, dopo tutto
quello si putrè un poco. Éravamo i nuovi greci, per quello hanno fatto
quello che fecero.Voi sapete che per il capitalismo
l’importante non è ammazzare ad una persona che rompe o
ammazza, per il capitalismo è importante
ammazzare alla gente che parla. CS:
Andare amasando alla gente che parlava... MOM:
In ammazzare ad un terrorista, stá
tutto il mondo in disacordo, per generare altro terrorista il tipo debe lavorare
tutta la vita .In vece , una persona che parla, una persona che non vuole
ammazzare, è pericolosa perche
alla fine finiscono sendo quelle persone quelle che sono contro la
guerra, persone come noi, conversatori. Sono quelli che negli Stati Uniti sono contro le guerre, sono
persone che gli stati moderni
preferiscono tacere per che
non si mettino con le sue negozi. Voi
sapete che la guerra in sè non esiste, cio’è, che un paese li faccia
qualcosa ad altro paese, quello non esiste più, non sò se
qualche volta esistè. Quello che si esiste è la industria di armi, il
contrabbando di armi. ¿Si debe aumentare
l’economía? Una guerra, sopra tutto per
i paesi produttori, (cio’è gli Stati Uniti), per i paesi produttori di armi
è un negozio qualsiesi guerra di merda, aumenta il PIB, il PAB e il POB. Lo
dico cosí perche noi, per aumentare qualcosa
nella nostra vita, dobbiamo lavorare come bestie, in vece questi, una guerra ed
aumenta tutto. Bassa quello che
loro non hanno, bassa il petróleo ed aumenta il PIB, aumenta la produzione di
armi ...Anche, nessun governo
attuale, e ne meno un governo degli
Stati Uniti, vuole che la sua
gente sia colta, intelligente, studiosa. Le guerre servono per quello, quando
c’è guerra, il presidente degli
Stati Uniti presenta nel
Congresso qualsiese barbarità e ci la acettano e ¿di dove prendono il denaro
? Della cultura e della
educazione. Non è che io abbia uno spia dentra della Casa Bianca, ha uscito in tutti i giornali . Quello
che sucede è che la gente si rende conto, pero non si
rende conto. È come quando uno scopre che suo proprio padre è un
delinquente, lo crede pero non lo crede, lo crede pero li atribuisce ragioni,
dice “povero papá, io non
studiai come lui
voleva che studiara e il tipo ha
dovuto dedicarsi a rubbare”. Può essere,
pero... CS:
Nel libro da la sensazione di
che era de una cultura molto diversa di dove veniva... MOM:
Era differente pero non sò se era differente, Spagna
usciva della dittatura adesso ed aveva il cervello
somigliante a come ce l’hanno gli argentini adesso, un po’ raro.
Secondo il mio criterio, per
esempio, ai psicoanalisti argentini non li va bene, diciamo che al’único
gruppo che li va bene è al Gruppo Zero, in Buenos Aires. Pero è perche i
psicoanalisti lacaniani furono i continuatori della dittatura, a livello del
pensiero, in tanto loro non fecero di altra maniera. Loro, quando la dittatura,
prenderono tutte le lezioni, tutte gli insegnanze del psicoanalisi
e quando finì la dittatura, loro contunuivano facendo lo stesso che durante la dittatura.
Nella facoltà, negli esami di psicoanálisi...
lo continuavano facendo , cio’è,
che loro furono quelli che, dopo che la dittatura se ne andò , sostenevano la
dittatura. Dopo gli castigavano, cómo la gente si va a psicoanalizare con gente
che dopo che la dittatura fu espulsa del paese, loro continuavano manteniendo
nel pensiero le stesse caratteristiche
che durante la dittatura. Il
mondo è veramente irrisorio, io mi incontrai una volta con un lacaniano
argentino per la strada e si
lamentò molto della Spagna. Gli disse ¿ per che non ritorni a a Buenos Aires, tú che tieni lá tua famiglia? ¿Sai cosa mi
rispondè? Mi disse: No, perche se ritorno a
Buenos Aires perderebbe molto prestigio
. Cio’è, che per non perdere prestigio
sofreva quì quelle di Caino. Io
fui all’ Argentina nel 1985, a
studiare Argentina,per vedere se poteva rimanere. Decidí che Spagna mi
piaceva molto, che in Argentina non poteva fare tutte le cose che faceva
quì, e scegliè vivere quí, è
un’altra cosa. Io, se vado a Buenos Aires aumenta mio prestigio. ¿Per ché?
Perche lasciare una cosa tanto importante come
ho a Madrid ed andare a Buenos
Aires, a me mi lo atribuirebbero come un gesto amoroso. Per
quello che quando la gente mette
per scusa il denaro per non essere, a me sempre mi suona raro, debe essere
quello che debe essere e non interessa tanto se con denaro o senza denaro. È
certo che con denaro è molto più fácile, pero senza denaro, se uno
ha voglia, anche si fa, anche se un poco più difficile. Pero anche è certo che se ad uno li tocca comprendere,
cio’è, che nella sua vita uno è quell che deve
comprendere (quello occorre in certe comunità), uno
deve comprendere. A me mi toccó comprendere, allora anche mi fu
templando in quelle scene duri
della vita. Un uomo che doveva comprendere, doveva sapere che essistevano scene
duri, quasi mortali, pero che anche si sopravive.
Navego
e, navegare, non abasta. Dopo
si deve seguire altre
parole. CARA: Stò
scrivendo inginocchio nel
letto, più che scrivendo, mi dico, pregando. Dei
notturni, dei della perdizione. Venite,
portatemi con voi, verso la tiepidapazzia delle ombre. Non
voglio vedere al di là della luce, voglio vedere al di là della mia
morte. Tra
le ombre, mi diranno i più sagi, al di là della tua morte, la vita
continua. Parole,
sciocchezze, in realtà, voglio vedere al di là della luce. Tra gli
uomini, al di là di tutta cecueza,chiudere gli occhi
un istante e vedere l’universo, l’ immensità di tutti
gli spazi, il cosmo, le piccole
fisure per dove mia scrittura potrá essere dil tempo suo futuro.
Lei
mi disse con molta chiareza: -
Lei crede che lavoro perche
mi piace e qualcosa di ragione ha pero devo riconoscere che a me,anche,mi
disturba arrivare in ritardo a casa, e trovarla dormita. I non gli disse niente, mentre pensava: "Rivista orale, la voce per che tue matinée siano diversi ". Lei
si suonava il naso e, come
non parlò più, gli disse: -
Continuiamo la prossima. Prima
di alzarsi del divano, riuscì a dire: -
¿Cóme si può fare quello che non si conoce, se no ratificando gli
errori che si hanno, forzosamente, che produrre?
Lei,
adesso, dorme con un libro tra
le gambe e mentre dorme sorride e mentre sorride mi calienta. L’andrò denudando poco a poco e gli farò l’amore dormita;lei, al non rendersi conto, sicuramente, goderá come mai. Fino a il giorno di oggi hanno votato: Pornografia: 200.000 Erotismo: 345.000
1 A
volte, la pazzia è, semplicemente, la essagerazione di una frase, la
magioranza delle volte, normale. 2 Un
golpo di azaro può alterare il gioco
della vita per sempre. Affondirlo tutto o significarlo tutto come trionfo.
3 Già
stiamo comprendendo uno dei limiti: la verità sempre è una costruzione
teorica. 4 Niente
c’è nella vita di un soggetto che
lo obliga a godere. La
realtà mi mostra di maniera crudele che ci sono certe situazioni di
dolore che, ancora, non avevano incominciato.
Adesso
devo abandonare il protagonismo, abandonare la tendenza a sopresalire
e quando mi trasformi in qualcosa valiosa soltanto per alcuni e non
per tutti, lì,sarò una merce sufficentemente cara come per sopravivere
alla poesia. Già
abbiamo passato il tempo della supervivenza, innamorata della morte. Viene
adesso il tempo della vita, senza dolore, Menassa, senza passioni
tracortati. Relazioni
moltiple e in, ovunque sia necessario ingannare a tutti. Relazioni
moltipli l’univa possibilità di sopravivere a questo proggetto
delirante che è vivere. Senza
dolori, senza colpa, ogn’uno si tirarà per suo proprio tobogano e
conquello che di lui rimanga,
dopo la caduta, seremo un gruppo, senza dolori, senza colpa, senza
rimorse. Índio Gris PIANTI DEL ESILIO Autore: Contiene tredici illustrazioni con qualcune dei migliori quadri dell’opera di Miguel Oscar Menassa. |