Rivista settimanale per Internet Indio Grigio
Nº103. ANNO 2002
GIOVE 16 MAGGIO

 

FONDE - DIRIGE - SCRIVE E CORRISPONDE: MENASSA 2002

NON SAPPIAMO PARLARE MA LO FACCIAMO IN VARIE LINGUE
SPAGNOLO, FRANCESE, INGLESE, TEDESCO
ARABO, PORTOGHESE, ITALIANO E CATALANO

AGUA FRESCA

INDIO GRIGIO È PRODOTTO
DI UNA FUSIONE
LA LUCENTEZZA DELLA COSA GRIGIA
E
L'INDIO DEL JARAMA
LA FUSIONE CON PIÙ FUTURO DEL SECOLO
XXI

 indio grigio


INDIO GRIGIO Nº 103

ANNO II

EDITRICE

Domenica, 5 maggio di 2002

Carmen Salamanca: Suo libro Yo pecador è pieno di personagi. Sembra che gli ha conosciuti, di che realmente essisteva la nonna María, il nonno Naur. ¿Ché ci può dire di quelli personagi  ?

Miguel Oscar Menassa: Che non sono personagi, sono mia famiglia.

CS: Sono sua famiglia. ¿Cómo erano?

AD: Menassa sempre usa i nomi propri … per la fiscion.

CS: “María la hechicera” ¿era  strega?

MOM: Già lei gli disse strega  .

CS: Affettuosamente.

MOM: Era incantatora , non era strega. La maga María, la chiamavano. María la incantatora e la maga María. Era una donna con, diciamolo di qualche modo, poteri curativi, della quale ioeredai quel potere, io ho mani curativi.

Non mi guardi con quella faccia. ¿Non vede i poemi che scrivo io con le mani, o a  lei li sembrano poco terapeutici miei poemi? Quello lo eredai della mia  nonna María, la incantatora.

Con questa donna che era mia nonna, che era una donna realmente meravigliosa, interessante, io imparai  che cosa era la isteria, sendo molto piccolo, ai 6-7 anni di età. Viene a consultare un signore che era paralitico, allora lei incomincia a a trattarlo e  ai tre mesi di trattamento, un  giorno viene  l’uomo correndo a dirgli  che  gli rigalarebbe un camion a lei, un camion a suo nipote, un camion a suo  figlio. Stava totalmente matto pero aveva  arrivato correndo e primo stava paralitico. Mia  nonna non gli fece niente, lei li  metteva  chiara di uovo  nelle gambe con le fasce, come una specie di gesso, una specie di gesso cristalizato,  la chiara di uovo si solidificava  nella fascia. L’uomo  aveva stato 4-6 anni  paralítico. Pero chiaro, quando  laciò di essere paralítico il tipo stava  più matto che un pomodoro, un  pomodoro fuori stagione, perche uno in stagione non stá   matto.

Suo marito la rapì quando  aveva 15 anni, il nonno Antonio, che vivè 107 anni. Rapì  a María perche aveva 15 anni e  non si poteva sposare, lui la necessitava, la amava. L’uomo fu e la rapì . Dopo hanno avuto alcuni figli, 10-11figli. Lui aveva 55 anni e  lei 15.

CS: ¡Vivè molto!

MOM: 105-107 anni. Io lo conobe cieco, quando lei morì io  aveva 6-8 anni; per me sempre fu cieco, pero fu cieco  gli ultimi 10-15 anni della  sua vita.

CS: ¿E  quella era?

MOM: Il padre di mia madre.

CS: La famiglia del suo padre  starebbe nel Líbano.

MOM: Il padre e la madre stavano  nel Líbano e un  fratello in Argentina. ¿Per ché mi stá domandando, per mia vita di esiliato? Lei, che è del mondo del psicoanalisi, mi potrebbe  interpretare che alla fine facendo quello che fece mio padre, esiliandomi. Può essere.

CS: In direzione opposta, uno fu  verso la sinistra della mappa,  l’altro  verso la destra  della mappa. Dopo parla di “mi primo Miguel, che l’ammazzarono  per le spalle”. E un libro dove la morte stá molto presente, il mare che ammazza ai nostri uomini, diceva un  poema.

MOM: E la maniera di leggere  perche lì anche cè una nasita.Perche morivano gli uomini nel mare io potè naceré,perche morivano gli uomini nel mare mio padre fugì di morire una mattina d’inverno nel mare e arrivò a Buenos Aires, che in  quel momento era una città.

Ci sono varie storie, come  quando mio padre andava a trovare a quella che sarebbe mia madre, bene quel che sarebbe mio padre perche nè anche  era mio padre in  quell’ epoca. Lui doveva attraversare Ponte Alsina. “Puente Alsina que ayer fueras mi regazo de un zarpazo la avenida te alcanzó, viejo puente solitario y confidente, sos la marca que en la frente el progreso te ha dejado, el suburbio revelado a su paso sucumbió”. Lui doveva attraversare il Ponte Alsina, portava una pistola, una Colt 38 e prima di entrare al ponte sparava due tiri per che i delinquenti del ponte  sapessero che andava armato e  così lo lasciavano passare. Andava a trovare  mia madre. Questo  era nel anno trenta circa, nel secolo scorso.

CS: Sí, chiaro, fa quasi 100 anni.

MOM: Cachafaz, era uno dei  più grandi ballerini di tango. Beno, mia madre aballava tangos con il Cachafaz. Laboraba nella Compagnía Generale di Batteri. Pero chiaro evidentemente se mio padre avesse potuto riscattare  la fortuna  che lacio nel Líbano al partire, non è che io mi  avesse dedicato al contrabando di farfalle, di farfalle, avesse stato più facile, avessi fatto quello che ho fatto, niente più che un pochino più facile .

CS: Stava pensando se la patria è come la famiglia, come la madre e l’ idioma, debe essere forte cambiare idioma.

MOM: Io, quando venne di Buenos Aires credè che la patria erano le  strade della mia città pero, in realtà, tutta la città  sono le tasse che uno paga. Però chiaro, se avesse scoperto quello ai 35 anni, avesse sofferto meno. Tutta città sono le tasse che uno paga, se pago tasse del alumbrato vivo in una città con luce, se no vivo in una città scura anche se cè la luce. Pago le tasse di scopare ed illuminare e alcune volte vedo la strada pulita non pago scopare e pullizia, sempre vedo le strade sporche.  .

CS: Abbiamo la Feria del Libro trapoco.

MOM:Si debe invitare perche ¿quante novita portiamo alla Feria?

CS: 15 novità, 11 libri di poesia e 4 di psicoanalisi.

POESIA, POESIA, POESIA, POESIA

A Santo Isidro Labrador

CAMPO ALLEGRE

La terra si infurisce o  riposa
quando le mani del contadino
si allontanavano correndo velocemente al popolo
dove  donne aperte come il mare
l’aspettavano.

Madri d’amore
femmine  d’ amore
cantano e sputano tue spalle.
Quí dove tua pelle odorosa si agita
tú sai del odore dei surchi
quando tue mani si agitavano.

L’amore si agiganta.
Non  se ti  spacca il cuore.
Il sangue non si verte.

CARA:

Un uomo que no sà chiaramente dove andare, termina  andando a qualsiesi parte. E fino ad oggi mai se mi aveva  occorso pensare che un uomo aveva necessità  di sapere verso dove si dirigevano suoi passi. Ancora sempre ho pensato che meglio era non sapere.

La vita, voglio dire mia vita attuale, certi successi nel mio proprio cuore, mi vanno mostrando che un uomo( e a me mi piacerebbe esserlo)pensa primo di parlare e conoce primo di vivere. Cio’è, gli uomini in genere vivono esattamente al rovescio di come  io ho vissuto fino a quì. In me cè qualcosa che desvió tutti i sensi.

AULA Zero di Francese

Pratiquer egli français à Madrid
CORSI INTENSIVI
Tel. 91 542 42 85. Da 8 a 22 ore
TUTTO L'ANNO
www.aulacero.com
aulacero@retemail.com

 

- Mio padre mi metteva nel bagno quando cacava (mentre parlava lei lasciava scappare una specie di  fischio sordo) e non mi  lasciava  uscire e aveva un odore a merda insopportabile. Con questa merda (agita  carte scritte che ha nella mano destra), la bocca  anche è un esfínter; la última volta  chesono stato con mia moglie, ci baciavamo e ci baciavamo ed io gli mettè un dito nel culo e mi lo macchiai di merda e credo che questa fu l’ultima volta.

- ¿E cosa aspettava   trovare nel culo di sua moglie?

E lei mi rispondè in fretta:

-         Monete d’ oro, e rimanè zitto. 

 

CONSULTA GRUPPO ZERO

CONSULTA GRUPPO ZERO

Amelia Díez Cuesta
Psicoanalista

Carlos Fernández
Psicoanalista

Pedir hora:  91 402 61 93
Celular: 607 76 21 04

MADRID
AMELIAA@terra.es

Pedir hora: 91 883 02 13
ALCALÁ DE HENARES (MADRID)
dr-carlosfernandez@wanadoo.es

 

EROTISMO O PORNOGRAFIA?

Voleva dormire e non poteva,lei non mi lasciava chiudere gli occhi. Quando non stava con me,perche suo pianto si ascoltava  a qualsiesi distanza  e si era con me, perche piangeva con  grandilocuenza per tutto il tempo che non siamo stati insieme.

Lei mi suppone tutto il tempo che non  sono con lei, facendo l’amore con altre donne.  A volte, lei è tanto disperata, suo desiderio è tanto incontenibile, che io finisco facendo l’amore con varie donne. 

Lei che cosa pensa?

Pornografia   o   Erotismo

Fino a il giorno di oggi hanno votato: 

Pornografia: 195.000         Erotismo: 335.000

 

CONSULTA GRUPPO ZERO
TRATTAMENTO DI UGUALI

OFFICINA DI LETTERATURA EROTICA

Miguel Martínez Fondón
Psicoanalista

Coordenador: 
Miguel Oscar Menassa

Pedir hora: 91 682 18 95
GETAFE (MADRID)

91 758 19 40  (MADRID)

 

QUALCOSA DI POLITICA O RACCOLTA DI SPAZZATURA  

1

Da oggi stesso, tutta esagerazione è  mala  fino a che si dimostri il contrario.

Un  uomo che passa tutto il giorno  cercando come e quando andrà ad utilizare suo pene, alla fine impara soltanto quello e non del tutto bene.

Un uomo si debe lasciare trascinare per tutte le idee, anche i sessuali.

2

Il tempo della filosofía del spendere  , arriva alla sua fine, nessuno è capace di una sessualità, veramente, libera e, per altra parte, tutto il mondo  finisce chiedendo quello che crede aver messo. E vada uno a tenere; mi dico, per ridare tanto. 

3

Dar da  mangiare è una maniera di produrre più cibo. È lo spazio che si desgrana in versi.

Un affondimento totale della personalità, se non ammazza ,fa intelligente e quì sono; posso dire che conosco il profondo di tutta intelligenza, di tutta morte. 

Toccai con mie parole tutti i registri possibili  per che l’uomo e, devo dirlo, Dio e lo Stato sono stati sempre contro miei scoprimenti. 

Non ho niente di rimproverare a nessuno e quello mi fa grande.

Elaborai a Dio come inconsciente e  continuo lottando contro tutto Stato.

Non fu  mai di nessuno e quello, anche, fa alla mia grandeza.

Conobbe il desiderio e, da allora , sono un essere che vive, permanentemente, fuori delle sue circostanze. 

Ho lasciato di temere  alla morte, alla fine ha incominciato la vita per me. 

E se potè quello, già  ho potuto molto per me. Adesso lascio miei parole in libertà per che possano con il mondo.

Índio Gris


QUESTO È PUBBLICITÀ  

PIANTI  DEL ESILIO

Autore:
Miguel Oscar Menassa
75 págs.
18 €, $ 20.00 

Contiene tredici illustrazioni con qualcune dei migliori quadri dell’opera di Miguel Oscar Menassa.

 subir


 Índio Gris